Il 29 giugno, alle 18, negli spazi aggregativi della Parrocchia della Cattedrale di Sorrento si terrà una grande festa dello sport con tornei aperti a tutti, grandi e piccini, di calcetto, dodgeball, gare di staffetta e nozioni di corso di vela, all’insegna del ritorno e del rilancio a Sorrento delle attività promosse dal Csi, il Centro Sportivo Italiano. Grazie al parroco della Cattedrale e al costante impegno di tutti i collaboratori volontari dopo anni rivive il polo di attività sportive con corsi per tutte le età e un’ampia offerta di discipline.
La serata del 29 sarà l’occasione per trascorrere momenti all’insegna del divertimento sia per giovani che per genitori e figli. Inoltre, durante l’appuntamento-evento ci si potrà iscrivere ai corsi e conoscere nel dettaglio le modalità di frequenza. Questa è la prima di tre iniziative che inaugureranno l’anno sportivo del Csi a Sorrento e daranno il via ad una serie di appuntamenti e corsi rivolti anche a disabili e parasportivi.
La riapertura del Csi di Sorrento coincide con il settantesimo anniversario della nascita dell’associazione sportiva che vanta una lunga storia di successi. Era il 1944 e il sorrentino Oreste Attardi partecipò alla sua fondazione che avvenne nella via Della Conciliazione, a Roma, su iniziativa della Gioventù italiana di Azione cattolica. Il Csi da allora ad oggi ha dato i natali sportivi a molti grandi campioni italiano quali Pippo Inzaghi, Gianni Rivera, Emiliano Mondonico e Felice Gimondi, tanto per fare qualche nome. Il Centro sportivo italiano è la più antica associazione polisportiva attiva. Oggi ancora continua a promuovere lo sport per ogni fascia di età in 138 sedi territoriali sparse in tutt’Italia. Si praticano in questa associazione 73 discipline diverse con una missione ben definita ovvero quella di educare attraverso lo sport ispirandosi alla visione cristiana dell’uomo.